L'architettura Romania nel Giudicato di Torrs

Santa Maria di Corte (Sindia)

L' Abbazia di Santa Maria di Corte, detta anche di Cabbuabbas, si trova a circa tre chilometri dal paese, e si raggiunge prendendo la strada Macomer - Bosa (129 bis), e deviando a destra se si proviene da Sindia, all'altezza del km.9,5, secondo l'indicazione del cartello.

Questa Abbazia è, una delle poche rimaste in Europa, con architettura originale in stile romanico borgognone. La storia ci dice che la sua costruzione si deve all'amicizia tra il Giudice Gonario II di Torres e San Bernardo di Chiaravalle, il fondatore dell'ordine Cistercense: per suo desiderio furono edificati la chiesa e il monastero, consacrati il 15 marzo 1149.

Della costruzione originaria restano il coro quadrato, il braccio destro del transetto, le due cappelle coperte da ampie volte a botte, e ciò che rimane del presbiterio. Sui due cornicioni d'imposta, troviamo i primi esempi del fregio borgognone, con fiori carnosi a sei petali. Nel 1600 fu aggiunta una nuova costruzione al transetto originale.

L'appellativo "de Corte" deriva alla chiesa di Santa Maria proprio dalla memoria della fondazione reale, avvenuta per volontà del giudice turritano. La chiesa presentava gli stessi schemi propri dell'architettura dell'abbazia di Fontanay in Borgogna, a croce commissa con aula a tre navate. 

Della costruzione originaria restano il coro quadrato, il braccio destro del transetto, le due cappelle coperte da ampie volte a botte, e ci che rimane del presbiterio. Sui due cornicioni d'imposta, troviamo i primi esempi del fregio borgognone, con fiori carnosi a sei petali. Nel 1600 fu aggiunta una nuova costruzione al transetto originale. L'appellativo "de Corte" deriva alla chiesa di Santa Maria proprio dalla memoria della fondazione reale, avvenuta per volontà del giudice turritano. La chiesa presentava gli stessi schemi propri dell'architettura dell'abbazia di Fontanay in Borgogna, a croce commissa con aula a tre navate.

Sindia - Santa Maria di Corte ; (pianta)
Sindia - Santa Maria di Corte da "L'Architettura del Medioevo in Sardegna" di R. Delogu